Michele Monea è nato nel 1956 a Laureana di Borrello (Rc). Pittore figurativo,
ritrattista, espone dal '77 in Italia e all'estero; ha tenuto personali a Baranzate di
Bollate, Romagnese, Bregnano e Milano (antologica nel '95 alla Gall. Modigliani)-, ha
partecipato a molte rassegne, ottenendo premi e riconoscimenti; fra le mostre e i premi
più importanti: 1986, lº premio (corrente realista) al Trofeo Dürer, Milano- 1987, 2º
Gran Trofeo Mondiale New York/USA; Trofeo II Quadrato; titolo di Cavaliere dell'Arte dalla
Fed. Naz. Esperti Critici d'Arte; nomina ad Accademico d'onore del Fiorino con medaglia
d'oro e lº premio al Conc. lnt. 2001, Prato- 1988, premi Campidoglio d'Oro e lnt. II
Piatto d'Oro/Acc. Del Fiorino; 1989, nomina a Paladino del Tricolore/Premio Europa Unita-,
1990, David d'Oro Oscar delle Arti/Acc. Alessandro Magno, Prato; Collettiva Gall.
Solenghi, Como-, Rass. d'Arte in via Roma, Alassio,- 1991, Euro Art Expo, Verona-, titolo
di Commendatore dell'Acc. Città di Roma- 1992, Int. Art Show, Tokyo; 1995, medaglia d'oro
Città di Milano e Targa Sant'Ambrogio. Hanno scritto di lui i critici Pelati, Falossi,
Canfora, Perdicaro ed altri su giornali e pubblicazioni d'arte. Le opere di Michele Monea
sono figurazioni dell'anima, interpretazioni fedeli di una ricca emozionalità e dei
sentimenti più belli che danno un senso alla vita. Obbedendo unicamente alla sincerità
dell'ispirazione, egli rielabora le forme visibili e le intuizioni maturate sui contenuti
con uno stile limpido e suggestivo, che si avvale di un caldo cromatismo in un'accurata
definizione formale. Dipinge di preferenza figure, talora inserite in variegati contesti
ambientali, più spesso tratteggiate con naturalezza in vividi ritratti che ci svelano,
attraverso la sapiente modulazione stilistica dell'artista, l'umanità, la psicologia e le
tensioni interiori dei personaggi.
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